Prima di tutto grazie a voi, mi avete cullato fin dal sabato, i sorrisi gli abbracci mi han fatto sentire un top runner!
La corsa e’ stata dura, affrontavo per la pima volta distanze e sofferenze sconosciute, le uniche cose su cui contavo erano la mia testa dura ( a questo dedichero’ piu’ avanti un racconto) e la mia madrina Ilaria Fossati ( a cui dedichero’ dopo qualche pensiero), anche perche’ l’allenamento svolto non era di certo all’altezza della distanza da affrontare ( per chi non lo sapesse seguo il metodo Ad Minchiam).
Il via e’ stato veloce le voci amiche mi son rimbombate nelle orecchie, e dopo duecento metri subito la voce guida ( voce? era Ilaria col frustino) si e’ fatta sentire ” non seguire chi ci sorpassa c’e’ tempo!!”, ligio agli ordini di scuderia non mi sono fatto prendere la mano ( che fatica per me!!!! le partenze sono il mio forte) e i primi Km ho tenuto il passo prestabilito ( balle, dovevamo partire a 6′ portati a 5’50″nel briefing e diventati 5’40” e a volte meno sul campo!!
Stavo bene, si correva, si chiaccherava si mangiava e si beveva ( solo fette biscottate e sali minerali, a Treviso si mangia e si beve meglio) e qualche battuta molto divertente con i marciatori Desio, che mi davano ridendo indicazioni sbagliate sul percorso o mi dicevano che non c’era il ristoro per i Runners Desio!Tutto questo fino al km 48 quando le mie gambe han deciso di farmi capire che la corsa per loro finiva li e che avevano attraversato il traguardo!! per fortuna poi una Principessa in bicicletta mi si e’ affiancata e mi ha spronato a non ascoltarle e tirar dritto, un po’ lentamente, ma dritto!!
Poi entrati nel parco tutto un altro personaggio ha preso forma sulla stessa bicicletta della Principessa e con quattro battute mi ha portato dinanzi allo striscione preparato da mia sorella e agli altri amici urlanti, un ultimo accenno di crampi e VIA era fatta 5h59’54” obbiettivo raggiunto!!!
Le ultime parole le uso per Ilaria un’eroina, ci siam conosciuti l’anno scorso sempre alla 100 km di Seregno, stava male, aveva problemi fisici che non conosco ;-), vomitava e piangeva, dentro di me pensavo ” ma chi glielo fa fare, e’ una che vince ma non le conviene ritirarsi e tenere le energie per la prossima gara?” e invece lei ha tirato dritto e seppur in posizioni che non le competono ha onorato la gara e chi l’ha organizzata!!! dopo quella esperienza ci siamo messaggiati e poco tempo fa le ho ho chiesto se ci saremmo visti a Seregno e la risposta e’ stata la piu’ brutta che si puo’ sentir dare!! ” Ho un problema di salute e devo essere operata, non so!!” A distanza di pochi giorni contrordine ” la facciamo insieme?, ti scorto!” Sicura? per me sarebbe solo un onore farla con te!!! e cosi’ adesso posso dire ” DUE PAZZI HAN FATTO INSIEME LA 60 KM DI SEREGNO!!!!!!!!!
GRAZIE ILARIA!!! E GRAZIE AI RUNNERS DESIO!!!!
Scritto da Maximiliano Pozzi