…si, perche’ quello che mi ha lasciato questa splendida esperienza sono due considerazioni.
1- Ieri sera nel letto, dopo aver smaltito la sbornia delle emozioni (e della birra) e la mente inziava ad essere un po’ piu lucida e razionale, ho pensato come la Maratona sia una se non LA METAFORA DELLA VITA!
Parti forte, pieno di entusiasmo, al pieno delle tue energie e convinzioni, proprio come i bambini.
Tutto ci sembre facile, le gambe girano bene, tanti amici intormo, ci si sostiene l’un l’altro, quello che normalmente avviene durante l’adolescenza.
Lungo la strada la fatica inizia a farsi sentire, iniziano a vacillare le tue convinzioni che mutano in speranza, proprio coma ai 40 anni, quando fai il punto della situazione della tua vita; cosa volevi? Cosa sei riuscito a fare?
Poi tutto all’improvviso diventa piu’ complicato, piu’ difficile. Intorno a te restano in pochi, proprio come quando raggiungi il pieno della tua maturita’. Anche i tuoi amici, una volta adoloscenti come te, ora hanno i loro ” problemi” e non c’e’ piu’ tempo solo per il divertimento.
inizi a capire che alla fine e’ solo la tua volonta’, la tua forza, la tua determinazione che ti porteranno al traguardo, ecco, questo e’ come immagino la vecchiaia….o terza eta’. Qualcuno ti chiede come stai, ma sono frasi di circostanza, , perche’ sono tutti concentrati sui propri “acciacchi”. Devi allora essere piu’ tenace della fatica, cercare di non sentire il dolore ed i pensieri negativi; la voglia di prendere la strada piu’ facile si fa dorza dentro di te, in fondo basta ritirarsi e tutto finisce.
Ma sei un RUNNER, un po’ sei abituato alla fatica e quindi ti riprendi, raccogli dalla mente e dalle gambe tutte le tue ultime enerhie e le convogli sull’asfalto! Ora pensi di essere invincibile! Ti accorgi che adesso nessuno ti e’ piu’ accanto a motivarti, corri con altre persone che sono tutte nelle tue stesse condizioni e quasi nessuno e’ disposto ad aiutarti, non perche’ non colgiono, ma perche’ non sono in grado di farlo!
devi cercare dnrto di te la forza. Sei solo con la tua sofferenza, la tua stanchezza e con le tue gambe che ti dicono BASTA!!!! A questo punto devi scavare a fondo dentro di te, cercare cosa ti ha portato fino a li e perche’ o per chi lo stai facendo….e se queste risposte arriveranno…allora timtrovi in pochi passi al 40 esimo km.
il resto e’ un hioco da “ragazzi”!!!!
2-banale per noi adulti ma forse meno per i bambini. Ieri sono riuscito a spiegare e forse a far capire ai miei figli come si importante impegnarsi a fondo in ogni cosa si decida di fare. Come sia importante dare sempre il massimo per raggiungere i propri obiettivi e come sia importante non arrendersi MAI!!!!! Qualsiasi cosa essi decidano di fare!!!!
Corri quando puoi, cammina quando devi, striscia se serve, ma non mollare mai!!! Dean Karnazes
Scritto da Matteo Villa