Come ormai da abitudine torno a scrivere la cronoca della mia Mo.Re (…anche se ultimamente vedo che le cronache mancano. E’ un peccato perchè ce ne sono di persone che avrebbero da raccontare)
Come da titolo dopo la prima, che è sempre la prima; la seconda con un gruppo “nato” poco dopo essere entrato nei RD; anche quest’anno è stata una Mo.Re. particolare.
Particolare, perchè non era prevista. Fino a dieci giorni prima, non era in calendario.
Poi al terzetto viene a mancare un elemento …e io ci penso, perchè questa è una corsa che mi attira (e se leggete le cronache degli altri anni capite il motivo)
Quest’anno non avevo cercato più di tanto una squadra, perchè di “carne al fuoco” (altre gare) ne avevo messa a sufficienza!
Dalla chat viene la richiesta di un sostituto: “Ci Penso”
Non l’ho preparata, come gli altri anni, quindi ho dei dubbi.
Ho dei dubbi sui km su asfalto, i primi 32 circa. Non ho riferimenti precisi.
Mi affido all’esperienza degli anni scorsi, basandomi su una Momot corsa bene. Che è stato un riferimento anche per le due precedenti.
Una Resegup finita in condizioni decenti, con una durata che si avvicina a quella del Mo.Re.
Ad una resistenza che comunque dovrei avere per le gare fatte da maggio in avanti, ma li spesso si camminava, più che correre.
…e all’unico riferimento che ho sul piano: la staffetta di Saronno, che per me è stata importante per capire che ritmo avevo in piano, dopo corse tutte in montagna. Staffetta corsa decisamente più velocemente rispetto agli anni scorsi (anche se in condizioni climatiche diverse)
Ed è servita, perchè in effetti dal punto di vista muscolare l’ho sentita.
Senza la staffetta, non so se l’avrei fatta…
Corro con Viviana e Andrea.
Viviana la conosco da quarant’anni, ma non la vedevo da quasi altrettanti. Con Andrea invece non ci conosciamo, ci vediamo per la prima volta alla consegna zaini. Non abbiamo mai corso insieme, solo una volta con Viviana a Montevecchia.
L’attesa per la partenza passa abbastanza velocemente, tra la tanta gente, le altre squadre Rd, foto, etc
Poi si sale sul palco, ed è sempre emozionante, ci si sente un po’ importanti a partire tra così tanta gente!
…e via!
Andiamo abbastanza tranquilli, anche se spesso chiedo di rallentare, non tanto perchè non ce la faccio, ma perchè voglio conservare le energie, come ho detto non ho riferimenti nei “lunghi”
…e perchè so che se arrivi a Calolzio e non stai bene, dopo diventa un calvario, non passa più
Sì perchè i primi 30-32Km della Monza Resegone sono fatti solo per stancarti, e per farti dire: “Vedi che sei un pirla, cosa corri forte fino a qui che dopo in un chilometro e mezzo perdi quello che hai guadagnato in piano!”
Scopriamo che Viviana, non prende gel, non prende sali, non fa il carico di carboidrati, beve solo acqua, ma da quest’anno suda! 🙂
Temperatura perfetta sempre. Tanta gente lungo il percorso, mi è sembrata anche più del solito.
Arriviamo bene al cambio, dove ci aspetta la nostra assistenza: Matteo, Clod (un po’ provato, quest’anno aveva solo i Pavesini per ristorarsi), Giessica e Iugi.
Ci hanno seguito fino a li, dandoci un supporto soprattutto morale; sapevamo che se avessimo avuto bisogno di qualcosa c’erano!
Quest’anno non faccio la “cagata” dell’anno scorso, di bere una cosa che non avevo mai bevuto in gara.
(con annessa Lacri che voleva mettermi “i diti” in gola)
Corricchiamo ancora fino al cancello e poi oltre fino all’inizio del sentiero.
Da lì, anzi già dal cancello, sono un po’ più rilassato. Ormai è fatta, si farà fatica a salire il Prà di Rat, ma stiamo tutti bene.
Sul Pra di Rat, troviamo parecchio “traffico” ed è un peccato, mi rode un po’, perchè altrimenti forse saremmo rimasti sotto le 5 ore.
A metà pensavamo ci fosse una donna che stava per partorire, ma invece era solo un crampo! 🙂
E non finisce mai sta salita, con tutti sti sassi!
Finalmente arriviamo in Capanna, foto in posa classica all’arrivo.
…e ristoro al sempre ricco buffet!
E lì si dice, e si sente dire, il contrario di quello che si pensa: “Questa è l’ultima”
Ringrazio Viviana e Andrea, per avermi dato la possibilità di fare la mia terza Monza-Resegone e il nostro team di supporto al seguito!
P.S. Mi spiace per Angelo. Falla, ne vale la pena!
Scritto da Walter Brivio